Charles Post headshot - GORE-TEX brand ambassador

    Charles Post

    Ecologista, narratrice, regista

    La scienza incontra l’arte.

    Animato da una grande passione per l’ambiente, Charles Post si è affermato sia come ecologista che come escursionista. Il percorso formativo che ha intrapreso presso l’università di Berkeley gli ha permesso di conseguire una laurea e un master in ecologia. Le sue competenze scientifiche si sposano perfettamente con le sue ambizioni artistiche e consentono a Charles di coniugare in modo dinamico formazione accademica e iniziative creative, come testimoniano i suoi podcast coinvolgenti, i video di successo e le sue fotografie suggestive.

    Un minuto con Charles
    Parlaci di te.

    Ciao, sono Charles Post, ecologista laureato all’università di Berkeley con una grande passione per la natura e per i luoghi incontaminati. Realizzo video, ho un podcast, mi occupo in prima persona di questioni ambientali e dirigo una società che fornisce servizi di consulenza sulle strategie dei brand in materia di sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa (CSR). Sono cresciuto in California, tra i boschi di sequoie e l’oceano Pacifico, dove ho imparato ad amare il surf e le avventure all'aria aperta. Un anno e mezzo fa, insieme a mia moglie Rachel, abbiamo venduto la piccola fattoria alle porte del parco nazionale di Yellowstone, in Montana, per girare il mondo con Knute, il nostro samoiedo, e Hannah, la nostra gatta, e alla fine abbiamo trovato il posto ideale per noi sulle isole Lofoten, nell’Artico norvegese.


    Cosa ti piace di più dei prodotti GORE-TEX?

    I prodotti GORE-TEX mi permettono di raggiungere e vivere al meglio anche luoghi dove le condizioni climatiche sono proibitive. Neve, vento e pioggia possono rendere alcune zone pressoché inaccessibili. Ma grazie all’equipaggiamento GORE-TEX, resistente e di lunga durata, non solo riesco a visitare questi luoghi, ma anche a viverli, seguendo il mio ritmo e sviluppando un legame che, come mi piace affermare, “mi consente di diventare un tutt’uno con il paesaggio”. Ed è proprio questo che mi aiuta a vivere al meglio le avventure all'aria aperta, accendendo la mia creatività e la mia passione per la ricerca scientifica e aiutandomi a definire una serie di obiettivi per cercare di proteggere il nostro pianeta martoriato dalla crisi ecologica e climatica.


    Qual è il tuo posto del cuore e perché?

    Ricorderò sempre con affetto il periodo in cui ho vissuto e lavorato in una sperduta stazione di ricerca nei pressi del fiume South Fork Eel, nella California settentrionale. Avevo vent'anni e mi ero appena laureato in ecologia. Ho intrapreso un lavoro che mi ha cambiato la vita. Dopo aver vissuto in una piccola tenda, mi sono trasferito in una casetta autosufficiente, alimentata ad energia solare e dotata di una piccola stufa per riscaldarmi. Qui ho iniziato a svolgere la mia attività di ricercatore sul campo studiando gli alberi, le rane, gli uccelli, le alghe e i pesci. Un luogo ricco di foreste secolari, torrenti impetuosi con un'acqua così pura che si può bere tranquillamente e dove puoi nuotare insieme a salmoni e trote. I gufi maculati nidificano ancora tra le chiome di sequoie con più di 2500 anni, in un paesaggio popolato da aquile, orsi, leoni di montagna e lontre. Vivere in un ambiente simile è stato come fare un tuffo nel passato, per tornare a un tempo in cui i meccanismi della natura sono ancora pressoché intatti. Per tre anni ho vissuto, lavorato e svolto le mie ricerche qui. Ricorderò sempre con affetto questo periodo che mi ha spinto a continuare le mie ricerche alla scuola di specializzazione e a intraprendere una carriera come scienziato, appassionato di outdoor e creativo.


    Oltre a questa passione, quali sono i tuoi hobby?

    Mi piace praticare il surf nelle acque fredde e solitarie, tirare con l'arco, coltivare e raccogliere il cibo che mangio, scoprire foreste secolari, fare birdwatching, trail running e trekking nei luoghi di montagna più selvaggi, praticare sci nordico e snowboard fuori pista.


    Cos’altro vorresti riuscire a fare nella tua vita?

    Mi piacerebbe trovare un po' di tempo per realizzare documentari sulla natura dell’Alaska, andare in Islanda e in Groenlandia, fare snorkeling con le orche e coltivare un orto nella nostra casetta sulle isole Lofoten.


    Quale perla di saggezza vorresti condividere con le altre persone?

    Tutti noi siamo parte integrante della natura e per questo dobbiamo impegnarci per instaurare un rapporto con lei. Così facendo, nel tempo, oltre a imparare i nomi delle piante e degli animali che ci piacciono di più, potremo conoscere meglio anche le loro abitudini, scoprire perché si comportano in un certo modo e cosa li rende speciali. Solo allora saremo davvero in grado di proteggerli. Dobbiamo proteggere ciò che abbiamo a cuore. Se impariamo ad amare la natura, allora saremo in grado di dare tutti noi stessi per proteggerla, rispettarla e salvarla. Il nostro pianeta ne ha bisogno più che mai!


    Descriviti in tre parole.

    Curioso, appassionato e felice.


    Quando sei in cima a una montagna, qual è l’oggetto che hai sempre con te?

    Il mio inseparabile binocolo.

    Neve, vento e pioggia possono rendere alcune zone pressoché inaccessibili. Ma grazie all’equipaggiamento GORE-TEX, resistente e di lunga durata, non solo riesco a visitare questi luoghi, ma anche a viverli, seguendo il mio ritmo e sviluppando un legame che, come mi piace affermare, “mi consente di diventare un tutt’uno con il paesaggio”.

    Charles Post headshot - GORE-TEX brand ambassador
    Charles Post

    ECOLOGISTA, NARRATORE, FILMMAKER

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     Sito web: CharlesPost.com

      

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